domenica 20 novembre 2011

A buddhist tour of the world - 2


Vi pare impervia questa montagna? Vi pare arroccato questo monastero?

Okay, proviamo a immaginarcelo nel 700. Non mi sono scordata l'apostrofo, non parlo del millesettecento = '700, quello di Maria Antonietta, parlo del settecento = 700 dopo Cristo, quello di Carlo Martello.

Insomma, qua siamo in Bhutan, non c'era NIENTE, tranne un eremo dove si rifugiò per un periodo Padmasambhava, il grande maestro buddhista nato in una valle che oggi sarebbe in Pakistan.

[Il Bhutan era una repubblica ma è ridiventato un regno, nel 2007. In tutto il Paese ci sono meno abitanti che nella sola Genova. la gente di qui si definisce abitante della Terra del Drago, secondo loro i tuoni sono ruggiti di drago. E in effetti non mi voglio immaginare che tuoni si sentiranno tra queste montagne, quando ci si mette d'impegno, a tuonare.]


Oggi c'è questo monastero, Paro Taktsang, soprannominato la Tana della Tigre, sorto nel 1692. E anche nel XVII secolo doveva essere qualcosa, arrivare fin qui.



La valle di Paro, attraversata dal fiume omonimo, è bella, vista d'estate è verdeggiante, non è proprio del tutto sommersa dalla neve d'inverno, ed è l'unica parte del Bhutan ben collegata al resto do mundo grazie a un aeroporto. credo sia sopra i 2000 metri, perchè scendendo a livelli di altitudine inferiori il clima è tropicale e non adatto alle coltivazioni.



La foto delle danze riguarda un festival che si tiene in primavera.

2 commenti:

  1. ciao
    mi hai fatto rimanere a bocca aperta ad ammirare queste stupende foto. Deve essere anche un luogo di pace.
    Buona domenica pomeriggio.

    RispondiElimina